Giornata conclusiva sabato 29 ottobre per il progetto di sostegno alla maternità e al lavoro che ha visto capofila il Comune di Figline Valdarno. Il progetto, in cui ha creduto fortemente la Provincia di Firenze, ha inoltre coinvolto tutti gli altri Comuni del Valdarno e della Valdisieve, nonché il Centro Documentazione Donna ed il Comitato Pari opportunità del Comune di Figline.
Il percorso a cui si è lavorato ha preso le mosse dal cambiamento culturale avvenuto in questi anni, dall’evoluzione dei contenuti e dei contesti lavorativi nelle amministrazioni pubbliche e private, fattori che però sono stati un’occasione per pensare e proporre un progetto che da un lato sostenesse le donne nel loro percorso di vita, dall’altro mettesse a disposizione un supporto formativo alle aziende per accogliere e riaccogliere dopo il congedo le donne lavoratrici e madri.
Il progetto ha previsto la sperimentazione di formule innovative di organizzazione del lavoro nella Pubblica Amministrazione e nelle imprese private, con l’obiettivo di trovare una conciliazione dei tempi di vita e di lavoro delle famiglie. Questo percorso era mirato anche a favorire l’incremento del ricorso ai congedi parentali da parte degli uomini, in quanto gli interventi di sensibilizzazione e di formazione previsti per le aziende e gli enti pubblici hanno affrontato anche il tema dei congedi di paternità. Il progetto ha previsto le seguenti fasi: analisi socio-economica del contesto territoriale, riunioni pubbliche di sensibilizzazione alla problematica e lancio del progetto, incontri con donne lavoratrici e aziende, elaborazione dei risultati.
L’iniziativa è nata nel 2010 per volontà dell’allora assessore alle Pari opportunità del Comune di Figline, Anna La Cognata, con il supporto dell’associazione Adatta di Firenze, delle sue formatrici e della dott.ssa Nunzia Pandoli che ha avuto un ruolo importantissimo in tutto il percorso. “Un anno e mezzo fa – ha detto Anna La Cognata - abbiamo iniziato questo viaggio con molta determinazione pur essendo consapevoli delle difficoltà che avremmo incontrato. Parlare di problemi connessi al mondo del lavoro e relative problematiche non è mai una cosa facile; parlare del lavoro delle donne, delle difficoltà da loro affrontate, prima per la ricerca di esso e poi per il suo mantenimento, è anche più difficile. Da parte mia questa esperienza è stata un’occasione di crescita che ha migliorato la mia capacità di costruire relazioni e per questo ringrazio tutto il gruppo di lavoro”.
Il convegno conclusivo si terrà sabato 29 ottobre dalle ore 10 alle ore 13 nella sala Egisto Sarri del Palazzo Pretorio (piazza San Francesco, ingresso libero) e vedrà la partecipazione del sindaco Riccardo Nocentini, dell’assessore alle Pari opportunità, Danilo Sbarriti, dell’assessore alle Pari opportunità fino al maggio 2011, Anna La Cognata, dell’assessore alle Pari opportunità della Provincia di Firenze, Sonia Spacchini, della Consigliera di Parità della Provincia di Firenze, Maria Grazie Maestrelli, della Consigliera di Parità della Regione Toscana, Wanda Pezzi, della coordinatrice del progetto, Nunzia Pandoli, del consulente e formatore, Mario Gabbi, della psicologa e psicoterapeuta Silvia Giani.
“Questo convegno – ha commentato l’assessore alle Pari opportunità, Danilo Sbarriti - è un nuovo momento di confronto ed analisi a conclusione di un lavoro svolto da esperti, cittadine e amministrazioni su un argomento tanto delicato quanto legittimo come la conciliazione dei tempi tra maternità e lavoro. Mi aspetto che sia l'occasione per vedere nuovamente coinvolti tutti i soggetti attivi nelle pari opportunità dell'Area Fiorentina, obiettivo per me fondamentale in questa legislatura”.
Per maggiori informazioni sul convegno è possibile contattare lo 055.9125251 o 055.9125248.

Dott. Samuele Venturi
Ufficio Stampa e Comunicazione
Comune Figline Valdarno